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StARTers - soggetti a interpretazioni

I nostri "Soggetti a interpretazioni": 4 martedì, 4 appuntamenti, 4 artisti, 1 tema. Cosa è la Social Practice?
Cosa può dire oggi una pratica artistica senza opere tangibili, e che mette al centro le relazioni?
Siena Art Institute presenta un programma inedito del ciclo StARTers - Assaggi d’Arte, aperitivi con artisti e protagonisti del mondo della cultura italiana e internazionale.

A cura di Irene Lupi e Geraldina Albegiani

IL PROGRAMMA

28/11, ore 18 Dario Pruonto

5/12, ore 18 Raffaele Cirianni

12/12, ore 18 Manuela Mancioppi

19/12, ore 18 Olga Pavlenko

Ingresso libero. Eventi in italiano con vini e prodotti del territorio.

Per informazioni: office@sienaart.org | 0577 573086


28/11/2023

DARIO PRUONTO

SCRIVERE COSE, PARLARE CON I MURI. A VOLTE VICEVERSA.

StARTers con Dario Pruonto al Siena Art Institute

I muri delle città ci parlano, da sempre.
Se si approccia alla città con il giusto sguardo si può rimanere affascinati dai tanti piccoli ritagli di tessuto urbano indecisi, spazi non colonizzati dalle logiche della comunicazione istituzionale o pubblicitaria, che accolgono i messaggi, le poesie e le firme di anonimз passantз. Margini smisurati e variopinti nei quali si incrociano parole, contingenze e il territorio marcato dall’uomo. Urgenze. Scritte sui muri.
Ripartire da queste scritte, e dallo scrivere poeticamente i muri, diventa un modo di esistere fissando il tempo e lo spazio in una meticolosa mappatura diversa da quella prettamente geografica. Un dialogo con il tessuto urbano che apre una possibilità di lettura del mondo urgente, assurda, immaginaria e reale, ma soprattutto alternativa all’ordine esistente. Una nuova narrazione dei luoghi che abitiamo e delle comunità che viviamo. [Dario Pruonto]

L'ARTISTA

Dario Pruonto in arte CAOS, 1992. Vive e lavora tra Milano e Torino. Figura di riferimento della poesia di strada italiana, la sua ricerca esplora la relazione tra linguaggio poetico e contesto urbano concentrandosi sui temi dell’incomunicabilità, del confine e dell’identità.


05/12/2023

RAFFAELE CIRIANNI

INVASI DALLE IMMAGINI, NOI DOBBIAMO CREARE IMMAGINARI (INVADED BY IMAGES, WE MUST CREATE IMAGINARIES)

 

Viviamo in un epoca in cui le “urgenze” hanno raggiunto una dimensione globale: la crisi climatica e ambientale, quella economica e sociale, ed infine le guerre ed i conflitti che imperversano in questo momento nel nostro pianeta, sono divenuti gli argomenti centrali nel dibattito culturale ed il carico di - immagini - che si portano appresso stanno influenzando profondamente la nostra psiche, già fortemente compromessa dall’epoca Post-pandemica in cui stiamo vivendo.
Urgono dunque nuovi modelli di pensiero e azione, che possano mettere in discussione le pratiche e le strutture più consolidate della nostra società, partendo da temi quali il lavoro e la nostra salute psico/fisica.
Quale può essere dunque la funzione di un'artista oggi? Storicamente a questa figura sociale è stato demandato il compito di creare immagini/manufatti aventi il potere di descrivere il mondo circostante ampliando gli orizzonti dell’immaginazione comune. Ma questi “dispositivi metaforici” oggi in un momento storico di iper-produzione e di consumo del prodotto rapido e massivo, conservano ancora un impatto positivo sulla realtà o necessitiamo di nuovi modelli di creazione, condivisione e assimilazione delle conoscenze?
Siamo invasi dalle immagini ma ci mancano gli immaginari da cui partire per costruire
modelli diversi da quelli che ci circondano e forse la nostra unica speranza risiede proprio nel contrapporre a questi, una nuova visione collettiva e comunitaria, partendo dalla conquista radicale dell’autodeterminazione personale fino alla rivoluzione delle nostre pratiche quotidiane che condividiamo con gli esseri viventi e non viventi di questo pianeta.
Può dunque l’immaginazione artistica inaugurare questo cambiamento? [Raffaele Cirianni]

L'ARTISTA

Raffaele Cirianni 09/08/1994, Venaria Reale (TO). Ex studente del corso di Filosofia presso l’università degli studi di Torino, laureato in Scultura presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, allievo prima sotto la guida dell’artista Mario Airò,
successivamente dell’artista/performer Franko B.
La sua ricerca è profondamente legata alla relazione tra “politica” e “poetica”; due universi che si fondono e confondono in pratiche artistiche influenzate dalla sua
esperienza di attivista politico. Sviluppa negli anni un crescente interesse nei confronti di un ampio spettro di “medium” (scultura, video, performance, installazione) nel tentativo di rendere invisibile ogni possibile confine tra vita e produzione artistica.
Ha all’attivo numerose mostre in Italia, ha partecipato a residenze artistiche, premi e conferenze e pubblicazioni, attività che gli hanno permesso nell’anno accademico 2021/2022 di tenere un corso/seminario dal titolo “arte e attivismo tra etica e resistenza” e nell’anno successivo il workshop/seminario “How to become a monument” presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Vive e lavora a Torino.


12/12/2023

Manuela Mancioppi

AZIONI E REAZIONI. RELAZIONI.
(ACTIONS AND REACTIONS. RELATIONS)

 

Qui e ora. Sì, proprio ora.
Lo spazio e il tempo che mi separano da te, lo spazio e il tempo che mi separano da me.
Lo spazio e il tempo che separano e uniscono.
Lo spazio e il tempo.
Esserci, ora, un contatto.
Accorcio le distanze, allungo le distanze.
Ferite, cuciture, strappi, lacerazioni, riparazioni.
Tessuto, pelle.
Filo, legame.
Azione e reazione, azione e reazione, sospensione, tentativo di azione, quiete.
Intreccio, matassa, groviglio, caos, soffoco.
Ci sono e non ci sono, pieno e vuoto. Vorrei esserci ma non ci sono, ci sono ma non vorrei esserci.
Il filo urla, il tessuto parla, ti ascolto.
Mi lego a te, mi prolungo fino a te. Non te ne andare.
Distanze.
Vicinanze.

Sono qui, ti attendo. Ti cerco, mi cerco.

Vuoto...
Vuoto...
Vuoto...

Eccoti,
dove eri?
Ti stavo cercando.
Mi sei mancato, non te ne andare, rimani qui, condividi con me questi momenti.
Mettiti nei miei panni.
Abita l’abito con me, abitiamo insieme!

[Manuela Mancioppi]

L'ARTISTA

Artista in cerca di luoghi, territori, percorsi, aperture, movimenti, cambiamenti, incontri e scambi attraverso l'utilizzo nomadico dell'esperienza, della relazione, della partecipazione.

manuelamancioppi.com
facebook/manuelamancioppi
instagram/manuelamancioppi
linkedin/manuelamancioppi


19/12/2023

Olga Pavlenko

IL TUO CIELO È PIENO DI STELLE?

 

L'ARTISTA

Olga Pavlenko, classe 1982, è nata a Kherson in Ucraina e vive e lavora a Firenze.

Dopo la laurea in Giurisprudenza conseguita a Kiev si trasferisce a Firenze dove prosegue gli studi artistici all’Accademia di Belle Arti. Nel 2009 fonda insieme ad altri nove artisti il collettivo .LAB, laboratorio di sperimentazione e confronto su temi legati all’arte e alla cultura contemporanea. Insieme all’'associazione Centro Creazione e Cultura partecipa a numerosi progetti di educazione non formale dove si integrano creazione e formazione artistica. 

Utilizzando diversi media, dal disegno al video, dall’animazione alla performance, indaga gli spazi liminali tra la realtà e la possibilità di narrarla. Lo stesso uso degli strumenti di volta in volta adottati fornisce lo spunto per originali riflessioni sul ruolo dell’autore, come testimoniano le sue esperienze di creazione collettiva, e sulle possibilità del linguaggio. Seguendo le rotte del postmodernismo sfrutta la coscienza collettiva e i concetti sedimentati per costruirvi sopra una domanda, una visione corale. Numerosi i progetti realizzati che si nutrono particolarmente della collaborazione con le comunità locali di cittadini. Tra gli altri, si ricordano in particolare tre progetti realizzati nel 2015 a cura di Giacomo Bazzani (Oltrecittà, a Quarrata; Playing Museum, a Monsummano; Playing the city, a Serravalle Pistoiese), Prato-Sarajevo ART INVASION, progetto di residenza per giovani artisti di Toscana e Bosnia, Prato 2014; Storie dai Margini, a c. di Pietro Gaglianò (Scandicci 2010), oltre all’ideazione e al coordinamento del progetto internazionale per l’infanzia 1000and1realities (2012), racconto attraverso i cartoni animati di realtà vicine e lontane tra Iraq, Turchia, Cipro e Italia.

Tra le iniziative più recenti, Visione periferiche; Cielo, progetto partecipativo realizzato in vari luoghi e occasioni che va dall’aprile 2022 fino ad oggi ( “Imboscata”, bosco Corniola Sensoverde; MAD Murate Art District in collaborazione con CCC, Villa Demidoff, chiesa dei santi Simone e Guida, Firenze;  scuola città Pestalozzi; IC Galuzzo, “Mapping the Community: residenze d’artista a scuola” )( https://_cielo_.tilda.ws/), (https://www.comune.fi.it/comunicati-stampa/mapping-community-le-residenze-dartista-nelle-scuole-fiorentine)

Sart life