News

Nov 29 RadioArte Broadcast "Dai una Voce a Siena: Stories that must be told"

LIVE BROADCASTING

Stories that must be told, voices that must be heard now

Workshop realizzato per Siena Art Institute, in collaborazione con RadioArte

Evento Diretta radio il 29 Novembre 2019 dalle ore 13.30 alle 18.30 www.radioarte.it

al Istituto Superiore di Studi Musicali "Rinaldo Franci" Siena (Prato di Sant'Agostino)

Stories that must be told, ovvero “Storie da raccontare”, presenta tutte le voci con cui la città può parlare, uno spazio di interazione e narrazione di storie, miti, fantasie.

Il progetto invita i partecipanti a esplorare la città come un potenziale spazio di apprendimento e ricerca, e a raccogliere le stratificazioni delle narrazioni che hanno plasmato Siena nel corso della sua storia. 

 “RACCONTI DAL MARGINE”

Siena è, per molti versi, una città ricca di aspetti che non vengono colti al primo sguardo. Il progetto racconta l’incontro tra la comunità locale e artisti internazionali attraverso media diversi (audio, video, testo, immagine) e due strumenti narrativi: il Digital Storytelling, ovvero la creazione di storie digitali, e le audio-interviste con gli abitanti della città. Tutto il materiale raccolto ed elaborato costituisce un archivio audio-visivo che documenta, da punti di vista personali, una rilettura del contesto senese contemporaneo.

Racconti dal Margine è realizzato dal Siena Art Institute con il contributo della Regione Toscana e di GiovaniSì nell'ambito di Toscanaincontemporanea2019. 

Partner del progetto sono l'Associazione RadioArte, Siena Art Photo Travel e  l'Associazione culturale TVSpenta di Rapolano Terme. 

I Bik Van der Pol sono un duo artistico formato da Liesbeth Bik e Jos van der Pol attivo a Rotterdam dal 1995. Insieme hanno dato vita allo spazio Duende, lo studio collettivo creato a Rotterdam su iniziativa degli stessi artisti e dei loro contemporanei. La loro pratica site-specific mira a comprendere come l’arte possa produrre uno spazio pubblico e un luogo per la speculazione e l’immaginazione. Utilizzano il dialogo, nel senso etimologico del termine, come un discorso fra persone da cui possono emergere nuove consapevolezze. 

I loro progetti si realizzano in mostre concettuali e impegnate socialmente, eventi pubblici e forum di riflessione e sono stati esposti in musei, istituzioni e biennali in tutto il mondo, inclusi Creative Time e Frieze Projects (2011), Documenta 13 (2012), la Biennale di Venezia (2015) e molti altri. Nel 2010 vincono il prestigioso Enel Contemporanea Award (Museo di Arte Contemporanea a Roma) e nel 2014 ricevono il premio Hendrik Chabot Award.

DIGITAL STORYTELLING

Il Digital Storytelling è uno strumento creativo che può essere applicato in vari contesti per favorire il dialogo e l’interazione sociale. L’uso di varie tecniche di Storytelling è volto a promuovere la democratizzazione della produzione e dell’accesso alla conoscenza digitale.

Questa metodologia può essere applicata all’interno di varie comunità locali su tematiche di scala globale, come il cambiamento climatico, la gestione dei rifiuti, l’uso consapevole dell’acqua. Un team di artisti e operatori culturali hanno partecipato al workshop di formazione al Siena Art Institute curato da Antonia Liguori riflettendo sulla percezione di “marginalità” sia essa sociale o geografica. Ne sono risultate storie digitali che combinano immagini, video e audio in una narrazione dal carattere personale ma di forte impatto sociale.

Antonia Liguori è docente di Applied Storytelling presso l'Università di Loughborough (Regno Unito). Dopo il Dottorato di Ricerca in Storia e Informatica presso l'Università di Bologna e la laurea in Storia Contemporanea presso l'Università La Sapienza di Roma ha lavorato come ricercatrice in diversi progetti di ricerca interdisciplinare a livello internazionale per sviluppare strumenti e metodologie per l’innovazione nel settore della formazione formale e informale; per esplorare il ruolo dello storytelling nell’attuale ‘mondo digitale’; per sperimentare diversi approcci all’uso del digital storytelling come metodologia partecipativa. Antonia è stata Coordinatrice del Dipartimento Multimediale del Consorzio BAICR Sistema Cultura, composto da Enciclopedia Italiana Treccani, Fondazione Gramsci, Fondazione Lelio Basso, Istituto Luigi Sturzo, Società Geografica Italiana per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano attraverso tecnologie innovative e la creazione di progetti multimediali.

Sart life