Federico Vianello: orafo, designer, didatta e operatore visivo. Da molti anni affianca alla produzione e progettazione orafa artigianale di qualità la ricerca sperimentale in ambio contemporaneo. Presentazione in italiano. Ingresso libero. Realizzato con il contributo della Regione Toscana. 17 ottobre ore 18.00
Federico Vianello: goldsmith, designer, educator and visual artist. For many years he has been combining high-quality artisanal goldsmithing production and design with experimental research in a contemporary context. Presentation in Italian. Free entry. Realized with the contribution of the Region of Tuscany. October 17th 2017 at 6pm
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“Il Puro e l’Impuro, il Giocoso e il Serioso, il vuoto e il pieno.
Come un filosofo amo ricercare nelle infinite coppie d’opposti che ci circondano e che nel con-fine trovano la giusta tensione.
La costante (…come la coerente/incoerenza) del mio lavoro, è dunque in questa tensione o in questo pre-testo al racconto.
Ricerco dunque un ‘segno’ dell’Umano (…e il segno della mano) dove è possibile trovare e riprovare emozioni profonde, emozioni che possono talvolta condurci ad un consumo più consapevole.”
Federico Vianello, è nato a Venezia nel 1957, ma vive e lavora a Firenze da più di vent’anni.
La sua formazione da autodidatta lo ha portato ad acquisire competenze e capacità lavorative specifiche ma diversificate: orafo, designer, didatta, e operatore visivo. Da molti anni affianca alla produzione e progettazione orafa artigianale di qualità la ricerca sperimentale in ambio contemporaneo nonché la collaborazione come docente con scuole private e con l’Università degli Studi di Firenze, insegnando tecnologia orafa e laboratorio a vari livelli.
La sua produzione nel campo dell’oreficeria privilegia il pezzo unico, ma la conoscenza delle nuove tecnologie rende più significativa e mirata ogni scelta tecnico-espressiva. Pur avendo acquisito una capacità manuale degna dell’antica tradizione orafa rinascimentale, Federico Vianello si muove fra gli stimoli della contemporaneità elaborandone motivi e temi. Refrattario ad ogni classificazione categorica non ama definirsi: fa del gioco una cosa seria e giocosamente elabora interrogativi filosofici in opere dai titoli curiosi, che cercano un’interazione nella triangolazione creatore-oggetto-fruitore che, al di là di tanta facile retorica moderna, può essere ancora espressione della ricerca di un’etica-poetica più autentica.
Alcuni suoi gioielli fanno parte della collezione permanente del Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze, altri sono stati pubblicati in riviste e libri anche internazionali.
Statement:
Tesi e antitesi: tutto è casuale/nulla è casuale? E’ lo spazio fra le cose che mi intriga.
… E così con sottile ironia - e talvolta con giochi di parole –accompagno l’attimo che mi accompagna lasciando alle mani (ma anche al pensiero) piena libertà di azione.
Federico Vianello